La Foresteria dell’Oasi è ubicata nel cuore della Riserva Naturale di Crava-Morozzo, area protetta. Tutto ciò che viene proposto rispetta la conservazione dell’ambiente; gli ospiti sono coinvolti nell’impegno a sostenere l’unicità del luogo (rispetto della natura, accesso veicolare all’area esclusivo solo agli ospiti, utilizzo prodotti locali a km0 per riduzione impatto, raccolta differenziata, cambio biancheria solo a richiesta). Le scelte attuate, pongono particolare attenzione ai canoni del turismo sostenibile e del turismo responsabile. Riconoscendo la centralità della comunità locale ospitante cerchiamo di interagire con essa e coinvolgerla, favorendo la positiva interazione del turista con gli operatori locali (guide, produttori, punti di interesse, …).
La foresteria è ubicata nel punto di incontro dei tre comuni che ospitano la Riserva (Rocca de’ Baldi, Morozzo e Mondovì) e la consapevolezza di poter essere ponte di collegamento e utilità sociale per le comunità ha reso possibile buone e necessarie relazioni e collaborazione con gli enti locali, in particolare l’Ente di Gestione Alpi Marittime ( es: partecipazione al processo della CETS); al di fuori della semplice attività di soggiorno proponiamo infatti azioni di scambio culturale, comunicazione ed educazione ambientale rivolte ad un ampio pubblico.
Dal punto di vista ambientale ci proponiamo di sensibilizzare gli ospiti con molteplici attività offrendo la possibilità di frequentare un luogo aperto ma riservato, sperimentando la condivisione in un ambiente naturale.
Gli ambiti in cui ci proponiamo di intervenire, oltre alla diffusione della conoscenza del territorio, sono la difesa della biodiversità, la conservazione degli spazi naturali, la promozione di itinerari escursionistici, la progettazione ed organizzazione di eventi.
I miglioramenti sociali ed ambientali richiedono sempre lunghi periodi; con consapevolezza e buona volontà ci proponiamo di essere un volano per turismo sostenibile e responsabile con l’attuazione di scambi culturali e la comunicazione con gli operatori del territorio.
Il turista apprezza l’autenticità del luogo naturale in cui è ubicata la foresteria, approfondisce la conoscenza della biodiversità animale e vegetale, si abbandona alle sensazioni e momenti di inteso dialogo con la natura (il richiamo degli uccelli, il canto delle raganelle, il colori intesi sotto la pioggia) in ogni stagione dell’anno, ammira i processi naturali (il fruscio delle foglie, l’odore del petricore), si riappropria di ricordi infantili (la luce delle lucciole, camminata a piedi nudi sull’erba).
Il turista è accompagnato nell’esperienza all’ascolto della natura, alla conoscenza del territorio, perchè possa creare relazioni emotive con il luogo.
La promessa che facciamo è sviluppare la cultura dell’accoglienza: l’atteggiamento, il contatto visivo instaurato, la cortesia (spontanea e non costruita), la comprensione immediata delle richieste, rappresentano alcune delle modalità con cui cerchiamo di accogliere il turista.
E’ fondamentale per noi instaurare una relazione (senza cadere nell’invadenza) che affondi in una reciproca fiducia e in un dialogo aperto. Il fattore “accoglienza” è realmente un punto di forza della nostra proposta turistica. Il turista deve diventare un “valore aggiunto” alla destinazione.
Condividiamo con gli ospiti la tutela e la conservazione dell’area protetta che ci accoglie con atteggiamenti capaci di proteggere la biodiversità e garantire un buon equilibrio tra visitatori, ambiente e comunità.